Residenza

per anziani

Storia

La prima pietra di casa Amica è stata posata nel 1997.

L’idea di fondare una Casa per l’Anziano nasce qualche mese prima a tavola tra amici, ripercorrendo un’idea che fu già del pittore Levis: donare la propria casa perché si realizzasse una Struttura per Anziani o un’altra opera di interesse per la comunità. Non potendo trasformare la casa del pittore in una Struttura per Anziani, Chiomonte oggi vi ospita la Pinacoteca, dove sono esposti permanentemente i suoi dipinti.

Don Fransouä, nella ferma convinzione della grande utilità che una Casa per Anziani avrebbe avuto per la popolazione e per gli anziani del posto, trovò la soluzione vendendo tutti i propri beni e costruendo una Struttura a misura di Anziano, superando enormi difficoltà ed ostacoli.

Il nome “Casa Amica” riprende il modo in cui Don Fransouä chiamava ogni suo prossimo: “amico”; così anche la sua Casa voleva essere un invito all’amicizia. E sull’onda di tanto entusiasmo, e grazie al carisma di questo Sacerdote, Casa Amica è stata circondata da persone volenterose, capaci e caritatevoli, che hanno fatto il presente e il futuro di questa Casa.

Il 12 Agosto 1998 la Struttura ha spalancato le sue porte agli ospiti.

Benedizione della prima pietra di Casa Amicaa
Benedizione della prima pietra di Casa Amicaa
Incontro con Papa Giovanni Paolo II
Incontro con Papa Giovanni Paolo II
Don Fransouä amava celebrare messa all'aperto
Don Fransouä amava celebrare messa all’aperto
Don Fransouä
Don Fransouä
In ricordo di Don Fransouä
In ricordo di Don Fransouä